31.10.07

pirPiccHia!

il cambio d'ora ha portato già la sera.. sto guardando questo giorno scomparire da dietro le finestre del mio ufficio...

28.10.07

ViRicoDatE?

qualche post fa vi avevo scritto di un lavoro che stavo realizzando.

questa è la grafica finale, il progetto era per gli
EuroBasket Women 2007.




25.10.07

PerChiaMaLeStoRie..


per chi ama le storie fatte di magie, posti nascosti, segreti da scoprire, folletti, draghi, maghi, streghe e chi più immagina meglio è..
ecco una mostra di illustrazioni realizzate da
Serena Riglietti, autrice dei disegni del mago più famoso del mondo Harry Potter.
la mostra è stata allestita in occasione della Festa del Cinema a Roma, nella casina di Raffaello.

"L’esposizione si articola in sei sezioni. I visitatori accedono alla mostra passando per un bosco, luogo di transito dalla realtà alla fantasia; qui sono accolti da un cantastorie che li accompagna nel mondo del fantastico, dell’immaginario e del libro illustrato attraversando la sala del disegno, con le illustrazioni in bianco e nero originali di Harry Potter; si accede poi alla sala del colore, in cui si viene “investiti e coperti” da un universo di colori, per poi trasferirsi nella sala delle fiabe e ascoltare bellissime storie. E poi ancora la sala del menabò, con un divertente laboratorio didattico, quella dei libri, con le copertine originali di Harry Potter e la sezione “Harry Potter in the world”. Il percorso si conclude infine nella sala cinematografica dove i personaggi fantastici prendono vita." (Arthemista).

il percorso si articola in queste sei sezioni qui descritte (Arthemista):

1. L'IDEA, LA FANTASIA:
la storia, la favola, la fiaba, nascono dall’idea e dalla fantasia. La mente raccoglie spunti dalla realtà, elabora gli elementi che ha a disposizione e li trasforma in qualcosa che non c’era.
Nella prima sala della mostra viene ricreato il luogo metaforico del “passaggio” dal mondo reale a quello fantastico: il bosco. I visitatori si ritrovano per magia nel bosco di Peter Pan disegnato da Serena Riglietti, ricreato scenograficamente con grandi alberi sia alle pareti che al centro della sala, da cui sbucano oggetti. L’ambiente è in penombra per diventare sempre più buio (sta scendendo la notte!), si sentono i suoni del bosco, il soffitto è costituito dalle chiome degli alberi e dal cielo pendono lune e stelle magiche. A tutti viene consegnata una torcia perché possano orientarsi e ritrovare gli elementi del bosco.

2. IL DISEGNO IN BIANCO E NERO: il disegnatore dopo aver letto la favola immagina i personaggi e le situazioni e le trasforma in una prima bozza.
Foto, immagini e un video di Serena Riglietti al lavoro spiegano chi è l’illustratrice. A terra c’è un grande album da disegno, alle pareti sono appesi i disegni in bianco e nero di Harry Potter.

3. IL COLORE: fatto il disegno, servono i colori giusti.
I visitatori transitano in una sala vuota, alla parete è appeso uno specchio enorme. Tutta la stanza cambia continuamente colore e i presenti vengono a loro volta “colorati”. Si guardano allo specchio e comprendono le motivazioni nella scelta di un colore piuttosto che di un altro.

4. IL DISEGNO A COLORI: i colori sono stati scelti e il disegno è pronto.
Alle pareti sono esposti i disegni a colori di Serena Riglietti divisi per favole (Peter Pan, Il Mago di Oz, Alice nel Paese delle Meraviglie, Harry Potter). Al centro della stanza, una grande tavolozza con i colori e grandi pennelli, formato gigante, fa invece da seduta su cui appoggiarsi per guardare i disegni. Sul fondo della stanza gli incredibili “Sgraffignali”, i micro-personaggi che vivono sotto i nostri pavimenti e rubano gli oggetti di uso comune che perdiamo.

5. IL MENABÒ: le parole ed i disegni vengono accostati e nasce la prima bozza del libro.
Al centro della sala vengono esposte, dentro grandi vetrine dalle forme insolite, i menabò dei libri. I personaggi di Serena stanno all’interno delle vetrine ad “accompagnare” ed illustrare i menabò. Alle pareti ancora disegni a colori delle altre favole illustrate da Serena Riglietti e una grande lavagna magnetica che insegna ad accostare parole ed immagini proprio come su una pagina del menabò.

6. IL LIBRO: il libro viene stampato.
Cornici fantastiche con le tavole originali delle copertine creano un’atmosfera magica, grandi librerie a parete ospitano i libri di Harry Potter in tutte le edizioni esistenti al mondo.
Una chicca espositiva: la prima edizione italiana del libro di Harry Potter, in tiratura limitatissima, in cui Harry non era stato ancora disegnato con gli occhiali. Questa serie è stata poi ritirata dal mercato e sostituita con quella definitiva.

HARRY POTTER IN THE WORLD
In questa sezione speciale sono esposti tutti i libri di Harry Potter stampati nel mondo, in cui è possibile confrontare l’assorbimento del personaggio nella cultura e nell’immaginario di ciascun paese. Una grande carta geografica con la diffusione di HP nel mondo segna il confine infinito di questo fenomeno.

gUradaNdosiAtTorNo

devo dire che dopo quattro anni di lavori, la capitale restituisce Palazzo delle Esposizioni alla grande, inaugurando il 9 ottobre con tre grandi nomi per l'arte e il cinema:
Stanley Kubrick
Mark Rothko
Mario Ceroli

Notizie utili - Palazzo delle Esposizioni, mostre di "Mark Rothko", "Stanley Kubrick" e "Mario Ceroli",
Via Nazionale 194. Roma.

Orari: domenica, martedì, mercoledì e giovedì: dalle 10.00 alle 20.00; venerdì e sabato: dalle 10.00 alle 22.30; lunedì chiuso.
Ingresso: per 3 esposizioni: intero €12.50; ridotto €10
Ingresso combinato Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale: intero €18; ridotto €15.
Valido per tre giorni dalla data di emissione.

Info e prenotazioni: 0639967500

21.10.07

l'inFormaZioneCheNonmuoRe

venerdì sera. cinema. il film: un "quasi-documentario" per non dimenticare un giornalista, "AntonioRusso".
reporter di guerra di RadioRadicale.
trovato ucciso la notte tra il 15 e il 16 di ottobre a Tblisi, Georgia, mentre seguiva le vicende del conflitto russo-cecenio.
da qui partono le mie riflessioni, di come l'informazione, e parlo di quella vera, non compaia nella scatola delle immagini che ogni famiglia ha dentro casa e nella carta stampata che compriamo ogni mattina mentre andiamo al lavoro..
le atrocità che compiono in guerra, le atrocità che stanno compiendo in Birmania...
dove sono tutte quelle "vere" informazioni, che ci interassano, che ci colpiscono, che ci fanno fermare a riflettere sul mondo in cui viviamo?
semplicemente scompaiono..
a noi poveri "imbecillotti" ci alimentano con notizie tipo il divorzio dei Sarkozy, dedicando loro pagine intere.
mi domando e mi chiedo è possibile che sia più importante sapere quello che succede tra i Sarkozy che ai Monaci della Birmania?
che fine hanno fatto le immagini, le parole e i commenti dei giornalisti, che con molta fatica stanno cercando di raccogliere tutto il materiale possibile per informare noi che stiamo tranquillamente di qua a leggere notizie superflue?
risposta...silenzio...
forse fra una decina di anni uscirà un documentario sulla questione Birmania e rimarremmo sconvolti dal fatto che questo è successo sotto i nostri occhi e noi non siamo stati informati se non per brevi giorni, troppo pochi perché rimanessero impressi.
la fondazione AntonioRusso, nata per volontà della madre del giornalista, vuole mettere in luce il grande ruolo dell'informazione negli scenari di guerra e nella tutela dei diritti umani nei territori colpiti dai conflitti bellici.
perché l'informazione NoN muoia.

11.10.07

b/n

b/n
b/n,
inserito originariamente da paperfa's.
da qui londra

7.10.07

1setTimaNadoPo

è passata quasi una settimana dal mio rientro da una città sbalorditiva..londra!
che dire, ho ancora migliardi di immagini che girano in maniera vortiginosa dentro la testa.
londra è fantistica di giorno, di notte...
è straordinaria!
ho camminato per tutta le vie, con gli occhi che non riuscivano a stare dietro a tutte le cose e persone che mi venivano incontro, a destra a sinistra, dietro, davanti....
i fantastici quadri che ho visto e studiato per anni nei libri...
come quelli esposti al Tate Modern, o la collezione di dipinti dell'Europa Occidentale che ho trovato alla National Gallery..o ancora il meraviglioso British Museum con tutti gli oggetti storici e contemporanei del mondo..insomma sono rimasta meravigliata da tutto ciò che mi ha invasa in quei momenti...
finalmente ho bevuto il famoso cappuccino di indovinate?
ma anche al caffè nero ho assaporato ottimo cappucino e ottimi muffin..i famosi muffin!!!
il famoso...Tower Bridge...Picadilly Circus...Trafalgar Square...il quartiere di Soho un mix multiculturale, pieno di persone interessanti..Chinatown, nel cuore di Soho, pieno di negozi e ristoranti asiatici..il Camden Market, abbigliamenti stravaganti, colorato, originale..fantastico, ma soprattutto scarpe, scarpe e ancora scarpe, accessori e arredamento, antiquariato..insomma "chi più ne ha più ne metta!"
e locali, locali dapperttutto, di tutti i generi e atmosfere diverse, emozionanti..nuove.
londra sa come non farsi dimenticare...