18.12.07

17dic2007

davanti a me la tastiera, in testa mille pensieri..ma poi

il giorno in più...ma poi, veramente tutti desidererebbero sto giorno in più?...
se giacomo non avesse avuto quel giorno in più, non sarebbe tornato a NY e lei non gli avrebbe dato quell'appuntamento a Parigi...e tutto sarebbe andato com' è nella vita...
invece giacomo il giorno in più ce l'aveva ed è tornato a prenderselo e a viverlo...
ha avuto il suo appuntamento a Parigi...ha avuto la "sua" storia.
io, anche se donna, sono giacomo, con la fobia della coppia, con la porta del cuore ben chiusa...
mi sto proteggendo: dalle emozioni, dai sentimenti, dalla vita stessa...
poi michela, la donna che vorrei essere e che se fosse un uomo vorrei che mi aiutasse a "giocare" e ad aprirmi di nuovo...come ha fatto con giacomo.
insomma, mi piacerebbe che un uomo-michela mi aiutasse a scoprire le mie fragilità e a non averne più paura;
mi piacerebbe scoprire insieme ad un uomo-michela, la libertà di poter esprimere sentimenti e gesti senza stare lì a doverli spiegare. odio spiegare le cose inutili.
mi piacerebbe non rimanere in superficie e prendere anche il rischio di essere ridicola..
il giorno in più..l'incontro perfetto..

ciò che è scritto non è ciò che la vita è.

nel libro, un famosa frase:
"la vita non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con ciò che ci accade".

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