31.7.07

maEstRo deLlo sGuardo

scompare ieri sera un grande del cinema italiano e internazionale.
Michelangelo Antonioni.
"... Con lui scompare anche uno stile davvero unico, all'interno della settima arte: quello di un regista che ha sempre fatto dell'occhio - quello della cinepresa, spesso apparentemente impassibile, e quella dell'autore che silenzionsamente la muove - il centro della sua visione poetica. In cui emergono l'incomunicabilità tra le persone, l'insufficienza delle parole, la solitudine. E poi, per contrasto, il potere dello sguardo, la perfezione dell'immagine.

Un modo di concepire, realizzare e "vedere" i film creata non solo con intenti estetizzanti, ma anche per far venire fuori, senza inutile retorica, l'interiorità e la psicologia dei personaggi. Con un tratto così particolare, e così coerente, da rendere vani i pur numerosi tentativi di imitazione." (La Repubblica)

Nessun commento: